Come recuperare rapidamente
Autore:
Monica Porter
Data Della Creazione:
13 Marzo 2021
Data Di Aggiornamento:
1 Luglio 2024
![LE TECNICHE PER RECUPERARE AL 100% GLI ALLENAMENTI](https://i.ytimg.com/vi/dhJbOUuQBY0/hqdefault.jpg)
Contenuto
In questo articolo: Guarigione di una malattia Supporto di una ferita 53 Riferimenti
Quando il tuo corpo è indebolito da una patologia o un infortunio, sei meno disponibile e attivo. Ripristinare te stesso è sempre una priorità. Nonostante la loro ovvietà e la loro semplicità, i gesti da adottare sono talvolta trascurati, il che allunga il periodo di convalescenza. Per recuperare rapidamente, devi paradossalmente concederti il tempo. Soprattutto, devi riposare, idratarti e nutrirti correttamente. Se stai assumendo farmaci, segui il dosaggio per evitare effetti collaterali.
stadi
Metodo 1 Guarisci una malattia
-
idrato. Quando sei malato o febbricitante, è importante bere. L'acqua è ovviamente la bevanda migliore, ma puoi consumare tisane, succhi o zuppe.- Se sei congestionato o soffri di raffreddore, bere aiuta a fluidificare il muco secreto dai seni nasali e a promuovere l'evacuazione.
- Se soffri di sintomi comuni come naso che cola, irritazione alla gola o tosse secca, considera di bere liquidi caldi come le tisane. Aggiungi un cucchiaio di miele nei tuoi drink per approfittare delle sue virtù antisettiche.
- La disidratazione è una mancanza di acqua e sali minerali. Può essere causato da vomito, forte sudorazione, diarrea o assunzione eccessiva di determinati farmaci. In caso di disidratazione, preparare una soluzione mescolando parti uguali di acqua e una bevanda isotonica. Quest'ultimo è raccomandato agli atleti per ottimizzare l'apporto di acqua e sostanze nutritive essenziali allo sforzo.
- Evita le sostanze che possono causare disidratazione come alcol, caffeina e bibite.
-
Esegui fumigazioni. L'inalazione di vapori libera le vie respiratorie e lenisce l'irritazione delle mucose. Puoi usare un umidificatore o preferire inalare il vapore acqueo caldo. In questo caso, fai una doccia calda e goditi il vapore generato. Puoi anche riempire una ciotola di acqua bollente, aggiungere qualche goccia di olio essenziale e respirare il vapore. Per ottenere il massimo da questa inalazione, posiziona la testa sopra la ciotola e coprila con un asciugamano da bagno.- La linhalation non è un metodo adatto per i bambini. Tuttavia, se lo si utilizza, optare per inalatori venduti in farmacia.
-
Gargarismi con acqua salata. Questo metodo aiuta ad alleviare il dolore e l'irritazione della gola. Preparare una soluzione di acqua salata sciogliendo un cucchiaino di sale in un litro d'acqua. Fai diversi gargarismi al giorno, assicurandoti di sputare la soluzione. -
Pulisci i seni Nasale. L'accumulo di muco può diventare doloroso e causare infezioni. Evacuare il muco soffiando permette un sollievo immediato, ma temporaneo. L'irrigazione del naso è una tecnica di lavaggio del seno che ha sia un effetto preventivo che curativo. Elimina le particelle ambientali ispirate, limita il rischio di allergia e aiuta a trattare le infezioni rinofaringee.- La pulizia del naso con una soluzione salina allevia i sintomi del raffreddore. Permette di devotare il muco e disordinare i passaggi nasali.
- Lavare i seni con acqua distillata o sterilizzata. È possibile ottenere una farmacia appositamente progettata per questo scopo. Se non ne hai uno, fai semplicemente bollire l'acqua per circa cinque minuti e lascialo raffreddare prima dell'uso.
- Il lavaggio del naso è controindicato in caso di febbre, sangue dal naso o forte mal di testa.
- Se la tecnica di irrigazione non ti soddisfa, usa uno spray nasale o una soluzione salina venduti in farmacia. Basta soffiarsi il naso e spruzzare il prodotto nelle narici.
-
Prendi la medicina. L'autodomedication è una soluzione che è possibile adottare, purché si rispettino i dosaggi e le precauzioni utilizzati nel foglio illustrativo. Se hai una condizione simile al raffreddore o all'influenza, puoi prendere alcuni farmaci disponibili senza prescrizione medica. Non dare mai alla luce un bambino di età inferiore a 6 anni, figuriamoci a un bambino, un farmaco senza prescrizione medica.- Se hai un'allergia, prendi antistaminici. Alcuni sono disponibili solo su prescrizione medica, mentre altri sono disponibili gratuitamente in farmacia. Se soffri di una specifica allergia, chiedi consiglio al farmacista.
- In caso di tosse, distinguere la tosse secca dalla tosse oleosa. La tosse secca è un'irritazione delle mucose. Un antitosse, il cui principio attivo è di solito destrometorfano, può abbattere. La tosse grassa mira a evacuare le secrezioni bronchiali. Dovrebbe quindi essere incoraggiato prendendo un espettorante. Le principali sostanze mucolitiche sono carbocisteina e lacetilcisteina.
- Le sostanze mucolitiche fluidificano il muco, facilitando l'evacuazione. A volte sono combinati con antistaminici per combattere la tosse o gli analgesici. Non mescolare i vari ingredienti attivi senza consultare il farmacista. In effetti, le interazioni farmacologiche possono causare effetti collaterali più o meno gravi.
- I farmaci antinfiammatori non steroidei sono un'ampia classe di farmaci tra cui, ma non solo, libuprofene e aspirina. La loro azione aiuta a ridurre il mal di testa, il dolore addominale o la febbre. Tuttavia, i loro effetti collaterali sono numerosi. In caso di dolore, è meglio optare per il paracetamolo. Questa molecola, commercializzata con il nome di Tylenol o dEfferalgan, è uno dei più prescritti in Francia. Si noti che nei primi anni '80 è stato trovato un legame tra l'assunzione di aspirina durante l'infezione virale e l'insorgenza della sindrome di Reye in bambini e adolescenti. Pertanto, si raccomanda di non somministrare aspirina a bambini o adolescenti con episodi virali acuti come la varicella o l'influenza.
-
Prendi integratori. Se soffri di carenza di vitamine, minerali o oligoelementi, puoi assumere integratori come cura. Le vitamine A, C e D sono strettamente correlate al sistema immunitario. Assicurati anche di coprire le tue esigenze di zinco e magnesio. Sappi che l'associazione tra vitamina C e zinco contribuirebbe a prevenire e curare i sintomi del raffreddore. Se non soffri di alcuna carenza, è inutile, persino pericoloso, assumere integratori. -
Prova la fitoterapia. È il consumo di piante sotto forma di estratti, capsule, pastiglie, infuso o sciroppo. Le loro virtù sono oggetto di ricerche scientifiche più o meno avanzate e la loro efficacia è essenzialmente empirica. In caso di dubbi, chiedi consiglio al farmacista.- Le bacche di sambuco nero aiutano a curare l'influenza, mentre i fiori aiutano a combattere molte malattie come la bronchite, la sinusite o il mal di gola.
- Il leucalipto è noto per la sua efficacia contro le malattie respiratorie. La confezione in compresse o sciroppo è ideale per combattere tosse e mal di gola. Sotto forma di olio essenziale, può essere inalato per decongestionare le vie respiratorie. Un unguento con eucalipto strofinato sul petto aiuta ad alleviare gli affetti bronchiali.
- L'infusione di menta piperita è ideale per bilanciare i disturbi digestivi e trattare la sindrome dell'intestino irritabile. L'olio essenziale di menta piperita può essere strofinato sulle tempie per combattere il mal di testa o inalato per curare un'infezione respiratoria. L'olio essenziale deve essere usato con cura. È vietato nei bambini, perché può scatenare lo spasmo della laringe.
-
Se necessario, consultare un medico. I sintomi comuni sono di solito solo manifestazioni di un sistema immunitario efficace. Tosse, naso che cola o persino febbre sono reazioni di difesa del corpo. Poiché le malattie infettive benigne di solito si evolvono verso la guarigione spontanea, i trattamenti mirano spesso a lenire i sintomi per un miglior comfort quotidiano. Detto questo, in caso di persistenza o aggravamento dei sintomi, una visita dal medico simpose. Inoltre, è consigliabile che le popolazioni fragili come bambini, donne in gravidanza, persone anziane o persone con anamnesi medica consulti un professionista della salute non appena compaiono i sintomi.- Se soffre di tosse persistente oltre le due settimane, accompagnata da una forte produzione o tosse di sangue, consultare immediatamente un medico. In effetti, questo segno può indicare bronchite acuta o malattia respiratoria. La febbre persistente o cronica richiede anche una supervisione medica. In caso di dolore toracico o difficoltà respiratorie, consultare il medico.
- Sii attento alle complicazioni delle malattie benigne. Ad esempio, un raffreddore evolve spontaneamente in una cura entro una settimana, ma può peggiorare in bronchite, sinusite, otite o polmonite. Allo stesso modo, le complicanze dell'influenza sono numerose e possono essere serie. Questa patologia può effettivamente portare a polmonite, sinusite o bronchite.
Metodo 2 Trattare una lesione
-
Prendi i farmaci appropriati. L'autodomedicazione in caso di lesioni dipende dalla natura della lesione. Infatti, per prevenire un'infezione, è necessario un antisettico. Per alleviare il dolore, scegli il paracetamolo. In caso di gonfiore o edema, puoi assumere un farmaco antinfiammatorio non steroideo come l'aspirina. Controllare sempre gli effetti collaterali sul foglio illustrativo e sul dosaggio raccomandato. In caso di dubbi, chiedi consiglio al farmacista o al medico.- In caso di ferita, applicare un antisettico per pulirlo correttamente e prevenire qualsiasi infezione.
- In caso di ustioni superficiali e lievi, disinfettare con un antisettico. Lasciare asciugare e guarire con una crema specifica. Se la lesione è associata al dolore, prendere un analgesico come il paracetamolo.
- In caso di dolori articolari associati a gonfiore, è possibile applicare un gel contenente un farmaco antinfiammatorio non steroideo.
- In caso di dolore muscolare, è meglio preferire un trattamento topico. Massaggia la zona dolorante con un balsamo analgesico. In caso di contratture muscolari come torcicollo o mal di schiena, puoi usare un miorilassante. Si noti che questo tipo di farmaco richiede una prescrizione.
- I farmaci antinfiammatori non steroidei sono farmaci che vengono frequentemente assunti per l'automedicazione. Laspirina, libuprofene, celecoxib, diclofenac e naprossene sono tra i più comuni. Tuttavia, ciascuna delle sue molecole ha effetti collaterali significativi. In particolare, possono causare disturbi gastrici, renali e cardiovascolari. Prendili solo con il consiglio del tuo farmacista o medico.
-
Applica il ghiaccio su una lesione muscolare. La crioterapia ha un'azione anestetica e antinfiammatoria. Allevia i crampi, le lacrime muscolari e gli allungamenti.- Non versare ghiaccio direttamente sulla ferita, poiché ciò può causare congelamento. Avvolgi i cubetti di ghiaccio in un panno o mettili in un sacchetto. Spazio le applicazioni per almeno 20 minuti e lasciare il pad in posizione da 10 a 20 minuti.
- Applicare ghiaccio per almeno 48 ore dopo l'inizio della lesione per prevenire un'infiammazione eccessiva.
- Limitare l'applicazione del freddo sulla zona interessata. Se questo provoca dolore o intorpidimento, interrompere questo trattamento.
-
Allevia una ferita da calore. Ha un effetto vasodilatatore, che consente di aumentare la circolazione sanguigna. Il calore rilassa anche i muscoli e migliora l'elasticità dei tessuti. È quindi ideale in caso di contrazioni muscolari, dolori articolari, curvature o crampi.- L'applicazione di un impacco caldo non deve superare i 20 minuti. Applicazioni spaziali a distanza di almeno 20 minuti.
- Per applicare il calore, puoi immergere l'area dolorante in acqua calda o usare un asciugacapelli.
- Se sei soggetto a dolori frequenti come crampi o contratture, puoi acquistare un cuscino o un cerotto riscaldante in farmacia.
- La sensazione di calore può essere confortevole e favorevole alla sonnolenza. Evita di addormentarti con un termoforo sopra un infortunio, poiché ciò potrebbe bruciarti.
- Non utilizzare questa terapia su una ferita aperta o in caso di problemi circolatori.
-
Comprimi la ferita. La compressione aiuta a ridurre il gonfiore e limitare l'accumulo di sangue intorno alla zona lesa. Per comprimere la ferita, avvolgila in una benda elastica.- Assicurati che il bendaggio non sia troppo stretto, poiché ciò potrebbe bloccare la circolazione sanguigna. Se senti eccessiva pressione o dolore, allenta la benda.
-
Elevare l'area ferita. In caso di edema, l'elevazione favorisce il drenaggio e il ritorno venoso. Di conseguenza, il gonfiore si riduce. Se hai dolore agli arti inferiori, alza la gamba sopra il livello del cuore. Se ciò non è possibile, mantenere l'area lesa in senso orizzontale.- Se possibile, sdraiati e solleva la gamba fino a 45 °.
- L'elevazione è uno dei pilastri del protocollo GRECO. Questo acronimo si riferisce a un metodo di gestione degli infortuni, in particolare tra gli atleti. Consiste nell'applicazione del ghiaccio (sol) associato al riposo (R), all'altezza (E) e compressione (C) della zona lesa.
Metodo 3 Riposo
-
Lascia che le tue ferite guariscano. Se hai subito un infortunio, è necessario riposare l'area interessata per promuovere il processo di guarigione. In alcuni casi come una frattura, può essere consigliata l'immobilizzazione totale.- A seconda delle caratteristiche della lesione e del tuo stato di salute, la guarigione può essere più lunga o più breve. In caso di lesioni superficiali, attendere almeno 48 ore prima di riprendere la normale attività.
-
Riposo in caso di malattia. Se soffri di qualche patologia, è importante riposare. Quando sei malato, il tuo corpo è indebolito e ti senti stanco. Non forzarti a svolgere le tue attività quotidiane se il tuo corpo non lo consente. Al contrario, rimani sdraiato per recuperare più velocemente. Il riposo insonne può anche essere sufficiente per il recupero. -
Assicurati di dormire a sufficienza. Un adulto tra 18 e 64 anni e in buona salute dovrebbe dormire tra le 7 e le 9 ore a notte. Questa durata è una media che varia tuttavia da una persona all'altra.- Tra 0 e 2 mesi, il bambino deve dormire tra le 16 e le 18 ore a notte.
- Tra 2 e 12 mesi, il bambino deve dormire tra le 14 e le 15 ore a notte.
- Tra 12 e 18 mesi, il bambino deve dormire tra 13 e 15 ore a notte.
- Tra 18 mesi e 3 anni, il bambino deve dormire tra le 12 e le 14 ore a notte.
- Tra i 3 ei 5 anni, il bambino deve dormire tra le 11 e le 13 ore a notte.
- Tra 5 e 12 anni, il bambino deve dormire tra le 9 e le 11 ore a notte.
- Fino a 17 anni, l'adolescente deve dormire 10 ore a notte.
- A partire dai 65 anni, si consiglia di dormire tra le 7 e le 8 ore a notte.
-
Assicurati che il tuo sonno sia buono. Durante i periodi di sonno, il corpo si rigenera attivamente e il sistema immunitario viene rafforzato. Per essere rigenerante, il tuo sonno non dovrebbe essere interrotto da episodi di insonnia. Se avverti sonnolenza durante il giorno, il tuo sonno è probabilmente di scarsa qualità. In questo caso, prendi provvedimenti per dormire meglio.- Adottare programmi di sonno regolari. Vai a letto tutte le sere e alzati ogni mattina allo stesso tempo. La regolarità ti consente di abituare il tuo corpo a un ritmo di veglia e risveglio. Se hai problemi ad addormentarti, pratica un'attività rilassante prima di andare a letto.
- Evita di consumare sostanze eccitanti prima di andare a letto. Il tabacco e la caffeina hanno troppo tempo per favorire una buona notte di sonno. L'alcol, anche se può favorire il sonno in alcune persone, interrompe il sonno.
- Prepara la tua camera da letto. La temperatura dovrebbe essere tra 16 e 19 ° C. Deve essere oscura e calma. Assicurati di chiudere persiane o tende prima di andare a letto e rimuovere eventuali fonti di luce. Non lasciare la TV o il computer accesi. Isolati dai rumori indossando, se necessario, protezioni per l'udito.
- Gestisci lo stress perché può ritardare la guarigione. Non addormentarti pensando alle tue attività il giorno successivo. Rilassati con tecniche di respirazione, meditazione, yoga o taichi.